Mercato digitale in Italia, crescita del 5,5% nel 2021
Secondo Anitec-Assinform, quest’anno la spesa nazionale in tecnologie hardware, software e servizi Ict raggiungerà una valore di 75,41 miliardi di euro. Traina la cybersicurezza.
Il mercato digitale cresce del 5,5% nel 2021 dell’Italia. Dopo l’anno di esordio della pandemia di covid, in cui il settore dell’Ict aveva fatto da salvagente a un’economia italiana devastata dalle conseguenze della crisi sanitaria e dei lockdown, anche quest’anno la spesa nazionale in tecnologie hardware, software e servizi di informatica e telecomunicazioni è cresciuta: secondo le nuove stime diffuse da Anitec-Assinform, a fine 2021 avrà raggiunto un valore annuo di 75,41 miliardi di euro, ovvero il 5,5% in più rispetto al giro d’affari 2020.
Nel dettaglio, il primo semestre del 2021 ha visto crescere notevolmente la spesa in hardware (il comparto Dispositivi e Sistemi), che ha convogliato più di 9,83 miliardi di euro con un incremento anno su anno dell’11,9, così come la spesa in software e soluzioni Ict (+8,2%), in servizi Ict (+8%), in contenuti e pubblicità digitale (+9,2%). Di contro, ma non è una novità , il giro d’affari dei servizi di rete è calato (del 4,1%). Per la seconda metà del 2021 tutti i comparti, a eccezione dei servizi di rete, sono previsti in crescita e con un trend in miglioramento rispetto alle previsioni pubblicate da Anitec-Assinform lo scorso luglio.
“L’andamento del PIL italiano è in crescita anche grazie all’efficacia della campagna vaccinale e del conseguente contenimento della pandemia, e questa edizione del Rapporto coincide con una fase particolarmente vitale anche del nostro settoreâ€, ha commentato il presidente di Anitec-Assinform, Marco Gay. “Per assecondare queste dinamiche è necessario investire in politica industriale e creare un sistema di regole che supportino l’azione del privato e rendano il digitale inclusivo e accessibile. Su tali aspetti ci si dovrà impegnare nei prossimi anni per far sì che le nuove tecnologie accelerino lo sviluppo del Paeseâ€.
Secondo le previsioni dell’associazione di Confindustria, nei prossimi tre anni il tasso di crescita resterà invariato o quasi: si stimano 79,286 miliardi di euro di spesa per il 2022 (+5,1% anno su anno), 83,270 miliardi per il 2023 (+5%) e 87,328 miliardi per il 2024 (+4,9%). A fare da traino saranno le aree tecnologiche del cloud computing, dei Big Data, dell’intelligenza artificiale, dell’IoT (Internet of Things) e della cybersicurezza. Per quest’ultimo mercato, in particolare, ci si aspetta un tasso di crescita medio annuo del 13,1% nel prossimo triennio e una spesa che supererà i 2 miliardi di euro nel 2024.
fonte – www.ictbusiness.it